Graminacee
Principali Caratteristiche | |
Periodicità | Perenne |
esposizione | Quasi tutte Pieno Sole |
Irrigazione | |
Terreno | Generalmente povero |
Fioritura |
Graminacee
Esistono graminacee adatte a qualsivoglia clima, sono piante molto rustiche, ed esistono specie che sopravvivono alla siccità, come specie che necessitano di acqua abbondante e preferiscono terreni quasi paludosi.
Inoltre molte graminacee sono ben adattate al clima europeo, quindi possono risultare resistenti al gelo, al caldo secco, alla neve, insomma a qualsiasi intemperia possibile
Terreno
Il terreno può essere povero, purché privo di ristagni.
Solamente le graminacee utilizzate come piante di bordura dei laghetti accettano la terra umida.
Esposizione
Salvo alcune eccezioni, preferiscono il pieno sole.
Rusticita’
Sono piante molto rustiche
Annaffiatura
Generalmente l’ irrigazione e’ fondamentale solamente per il primo anno successivamente sopportano periodi di sicita e alcune si adattano anche a condizioni estreme
Concimazione
Generalmente e’ sufficiente una concimazione organica in primavera se il terreno è molto impoverito
Malattie e Parassiti
Le graminacee generalmente sono piante molto resistenti e non attaccate da malattie e o parassiti
Consigli
Le graminacee da stagione fredda, come ad esempio: Calamagrostis x acutiflora, Festuca sp., Helictotrichon sempervirens, Milium effusum, Stipa gigantea crescono meglio al di sotto dei 25 °C e poi rallentano la crescita quando la temperatura si alza. La maggior parte tende ad iniziare lo sviluppo vegetativo molto presto e fiorisce in primavera o all’inizio dell’estate.
Le graminacee da stagione calda, come ad esempio: Cortaderia selloana, Miscanthus sp., Molinia sp., Panicum virgatum, Pennisetum cominciano a vegetare sopra i 25°C. Il completo sviluppo del fogliame avviene a stagione inoltrata e le fioriture iniziano alla fine dell’estate. È sconsigliabile piantarle in autunno in quanto, da giovani, non tollerano bene l’eccessiva umidità e il freddo invernale.