Tanti consigli per la cura delle tue piante da interno e da giardino

Physocarpus

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàFoglia caduca
esposizionePieno sole
IrrigazioneModerata
TerrenoUmido, ricco, ben drenato e leggermente acido
FiorituraMaggio

Principali caratteristiche della pianta

Physoicarpus

Il Physocarpus è un arbusto caducifolia da fiore di facile coltivazione sia in piena terra che in vaso. E’apprezzato per il suo fogliame di colore rosso – porpora e per le sue infiorescenze bianco-rosate, fiorisce da giugno a luglio. E’ ideale per per realizzare siepi e bordure.

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Il Physocarpus ama un terreno umido, ricco di sostanza organica e ben drenato. Il terreno ottimale di coltivazione deve essere leggermente acido.

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Predilige l’esposizione in pieno sole al riparo dai venti, si sviluppa bene a mezz’ombra.

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

E’ una pianta rustica, nel periodo di riposo vegetativo sopporta temperature anche inferiori ai -20°C.

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

Il Physocarpus coltivato in piena terra si accontenta delle piogge ma durante il primo anno va irrigato con continuità e periodicamente nei periodi di prolungata siccità e in estate. La pianta messa a dimora in vaso va annaffiata con maggiore frequenza evitando però i ristagni idrici.

quando come e quanto concimare

Concimazione

E’ bene concimare il Physocarpus in primavera e in autunno con un concime granulare a lenta cessione specifico per piante fiorite.

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Questo arbusto viene attaccato raramente da cocciniglia e afidi. Se il clima è troppo umido e piovoso è maggiormente predisposta all’oidio e il mal bianco.

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Non esige grandi potature, si potano solo i rami vecchi e danneggiati. Ogni 3 anni per favorire la crescita di nuovi getti si potano i rami troppo lunghi di circa un terzo.

Negli ultimi anni le Graminacee sono diventate Erbe ornamentali dei vari giardini

Graminacee

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàPerenne
esposizioneQuasi tutte Pieno Sole
Irrigazione 
TerrenoGeneralmente povero
Fioritura 

Principali caratteristiche della pianta

Graminacee

Esistono graminacee adatte a qualsivoglia clima, sono piante molto rustiche, ed esistono specie che sopravvivono alla siccità, come specie che necessitano di acqua abbondante e preferiscono terreni quasi paludosi.
Inoltre molte graminacee sono ben adattate al clima europeo, quindi possono risultare resistenti al gelo, al caldo secco, alla neve, insomma a qualsiasi intemperia possibile

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Il terreno può essere povero, purché privo di ristagni.
Solamente le graminacee utilizzate come piante di bordura dei laghetti accettano la terra umida.

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Salvo alcune eccezioni, preferiscono il pieno sole.

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

Sono piante molto rustiche

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

Generalmente l’ irrigazione e’ fondamentale solamente per il primo anno successivamente sopportano periodi di sicita e alcune si adattano anche a condizioni estreme

quando come e quanto concimare

Concimazione

Generalmente e’ sufficiente una concimazione organica in primavera se il terreno è molto impoverito

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Le graminacee generalmente sono piante molto resistenti e non attaccate da malattie e o parassiti

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Le graminacee da stagione fredda, come ad esempio: Calamagrostis x acutiflora, Festuca sp., Helictotrichon sempervirens, Milium effusum, Stipa gigantea crescono meglio al di sotto dei 25 °C e poi rallentano la crescita quando la temperatura si alza. La maggior parte tende ad iniziare lo sviluppo vegetativo molto presto e fiorisce in primavera o all’inizio dell’estate.
Le graminacee da stagione calda, come ad esempio: Cortaderia selloana, Miscanthus sp., Molinia sp., Panicum virgatum, Pennisetum cominciano a vegetare sopra i 25°C. Il completo sviluppo del fogliame avviene a stagione inoltrata e le fioriture iniziano alla fine dell’estate. È sconsigliabile piantarle in autunno in quanto, da giovani, non tollerano bene l’eccessiva umidità e il freddo invernale.

Il capsicum annuum o peperoncino ornamentale

Capsicum – Peperoncino Ornamentale

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàAnnuale
esposizionePieno sole – Mezz Ombra
IrrigazioneNormale
TerrenoRicco, fertile, e ben drenato
FiorituraAssente

Principali caratteristiche della pianta

Capsicum – Peperoncino Ornamentale

I frutti sono dei piccoli peperoni in miniatura, coriacei e commestibili, che hanno colore verde quando sono acerbi, giallo, rosso vivo, viola, porpora o marrone quando giungono a maturazione. L’altezza può variare da 15 cm a un metro.

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Non ha particolari esigenze. anche se preferisce un terreno ricco, fertile, e molto ben drenato

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Necessita di almeno alcune ore al giorno di irradiamento solare. Nel periodo della maturazione dei frutti

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

Nelle zone più fredde deve essere portato al riparo ai primi di ottobre cercando di mantenere la temperatura al di sopra dei 10 °C.

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

Da Marzo a settembre si consiglia di irrigare sporadicamente ma con quantità abbondanti d’acqua, per favorire uno sviluppo ottimale delle radici e conseguentemente di fiori e frutti, facendo attenzione a non creare ristagni idrici

quando come e quanto concimare

Concimazione

E’ bene concimare spesso usando pero’ una quantita’ ridotta di concime

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Se le foglie del Capsicum appassiscono e cadono è possibile che soffrano per una scarsa illuminazione, temperatura sbagliata, concimazioni o irrigazioni insufficienti.
Possono anche essere attaccati dai ragnetti rossi. E’ comunque una pianta piuttosto resistente che riesce a contrastare l’attacco di numerosi parassiti.

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Per quanto riguarda la cura, il capsicum non è una pianta particolarmente difficile da mantenere. 
Con la vostra fantasia e abbinandoli ad altre piantine tipo erica o graminacee potrete creare composizioni con stupendi giochi cromatici

Kenzia o Kentia la palma sempreverde da appartamento

Kentia

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàPerenne
esposizioneAmbienti molto luminosi
IrrigazioneNormale
TerrenoUniversale leggermente torboso e sabbioso
FiorituraAssente

Principali caratteristiche della pianta

Kentia – Howea fosteriana

Le kentia sono essenzialmente delle palme gradevolmente slanciate ed essendo delle piante tropicali sono molto sensibili alle basse temperature.
Crescono lentamente ma hanno bisogno di spazio.

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Predilige un terreno normale leggermente torboso e sabbioso

La luce ottimale per le piante

Esposizione

la Kentia ama i luoghi luminosi ma non la luce diretta del sole. Si sviluppa abbastanza rigogliosa anche in penombra.

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

La Kenzia preferisce il caldo secco tipico di un appartamento riscaldato nella stagione invernale, mentre d’estate è buona norma ripararle dalle correnti d’aria

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

La Kenzia necessita di annaffiature abbondanti, non invasive (soprattutto non si devono bagnare il tronco ed i piccioli che rischierebbero di marcire) e regolari. Potrebbero rendersi utili anche delle vaporizzazioni sulla chioma al fine di mantenere il livello di umidità abbastanza elevato e di pulire le foglie.

quando come e quanto concimare

Concimazione

Per la concimazione della Kenzia è consigliato l’utilizzo di un concime liquido da diluire nell’acqua delle annaffiature, ogni venti giorni circa durante la stagione estiva da aprile ad ottobre.

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

La kentia pur essendo una pianta molto resistente e longeva puo’  essere attaccata dal ragnetto rosso il quale provocherà l’ ingiallimento delle foglie e dalla  cocciniglia
Se notate un ingiallimento o se le foglie basali diventano brune e disseccano è normale, se invece succede a quelle nuove è indice di bagnature errate.
Se la pianta presenta i bordi marroni delle foglie significa che l’umidità dell’aria è secca, nebulizzare periodicamente.

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Uno dei problemi più comuni della kentia e’ l’ ingiallimento delle foglie. Tale problema puo’ essere causato dal ragnetto rosso oppure da una non corretta irrigazione.
Si consiglia una periodica pulizia delle foglie con uno straccio umido,  l’ eliminazione delle foglie secche ed evitare ristagni idrici.

Pianta maestosa ed elegante ha bisogno di ampi spazi per poter apprezzare la sua bellezza.

Consigli per coltivare Ibisco

Hibiscus – Ibisco

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàAnnuale – Perenne
esposizionePieno sole
IrrigazioneNormale
TerrenoFresco con buon drenaggio
FiorituraPeriodo Estivo

Principali caratteristiche della pianta

Ibisco

L’ibisco appartiene alla famiglia delle Malvaceae. Ne esistono oltre 200 specie ed e’ originaria dell’Asia.
L’ibisco e’ un arbusto con fioritura estiva (giugno – Settembre ) I colori più comuni dei fiori sono il rosa, il rosso, il giallo o il bianco.
Non è difficile da coltivare ma e’ fondamentale posizionarlo nel posto corretto.
Esistono delle varietà di ibisco erbaceo (resistenti anche al freddo) che fanno fiori molto grandi e possono raggiungere anche i 20 cm di diametro

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

L’ Ibiscus ama un terreno fresco, ben drenato, fertile e ricco di sostanze organiche

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Ama il sole ed il caldo, quindi si consiglia di  posizionarla in una posizione ben luminosa,  tollera molto bene anche i raggi solari diretti.
Nelle varietà a fiore grande i fiori sono molto delicati e quindi si consiglia di posizionarli in zone riparate dal vento che potrebbe rovinare i petali

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticità

Le varietà perenni sono molto rustiche e riescono a sopportare temperature inferiori a 0°C
Consigliamo invece di ritirare in una stanza luminosa e calda le varietà tropicali quando la temperatura si abbassa sotto i 10°C 

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

L’ ibiscus deve essere annaffiato ogni volta che il terreno diventa asciutto e specialmente durante l’estate quando fa più caldo.

quando come e quanto concimare

Concimazione

Va concimato una volta all’anno in primavera con concime chimico a lenta cessione per piante fiorite.
Durante la fioritura concimare ogni 15 giorni con concime liquido per piante fiorite

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Pur essendo arbusti resistenti possono essere attaccati da vari parassiti, anche se raramente in maniera grave. I più comuni sono gli afidi, le cocciniglie e il ragnetto rosso.
In questi casi dovranno essere trattati con appositi insetticidi e con un acaricida per il ragnetto rosso.
Se le foglie ingialliscono e i boccioli cadono prima di fiorire le cause possono essere irrigazioni troppo frequenti, esposizione eccessiva e ambiente troppo secco

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Nelle varietà perenni – arbustive si richiede una potatura energica a febbraio, per favorire l’emissione di nuovi getti, quelli che produrranno i fiori.
Le varietà erbacee devono essere tagliate a zero ovvero livello del terreno.
Le varietà tropicali hanno una crescita molto lenta e quindi consigliamo di non potarle per favorirne la fioritura e di utilizzare un terreno leggermente acido.
Una volta trovata la giusta collocazione per il nostro Ibiscus, le cure e le attenzioni da riservargli sono davvero poche.
Per favorire una fioritura continua e prolungata consigliamo di tagliare i boccioli sfioriti 

Come avere ortensie bellissime

Hydrangea – Ortensia

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàPerenne
esposizioneMezz Ombra – Sole
IrrigazioneAbbondante
TerrenoAcido o poco calcareo, ben drenato
FiorituraEstate

Principali caratteristiche della pianta

Ortensia

Le ortensie sono apprezzate la bellezza del loro fogliame, per le fioriture durevoli e per le poche cure che richiede la loro coltivazione.
Esistono piu’ di 40 varietà di ortensia le piu’ comuni sono:
Paniculata, macrophylla , quercifolia, arborescens, serrata, involucrata, petiolaris

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

 Il terreno non dev’essere troppo calcareo e dev’essere ben drenato per evitare ristagni idrici.
Le caratteristiche del terreno influenzeranno il colore delle ortensie se il terreno è neutro/alcalino l’ortensia darà i suoi fiori di colore rosei mentre se il terreno è acido i fiori saranno di color azzurro-bluastro .

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Esistono numerevoli specie di ortensie, alcune preferiscono ambienti soleggiati altre invece preferiscono la mezz’ ombra
Nelle regioni più calde è consigliabile metterle a dimora a mezz’ ombra.

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

Le ortensie sono quasi tutte molto resistenti al gelo.  Alcune  come le paniculata e arborescens possono essere coltivate anche in quota.

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

Le Hydrangee vanno innaffiate regolarmente, assicurandosi che il terreno risulti sempre umido ma facendo attenzione ai ristagni d’acqua.

quando come e quanto concimare

Concimazione

Sono piante esigenti dal punto di vista della concimazione che va fatta una volta all’anno, in autunno con concime organico e in primavera con concime chimico a lenta cessione.

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Le ortensie possono essere soggette a malattie fungine e colpite da parassiti.
Le muffe sono pero’ la malattia piu’ comune.
Le muffe possono essere eliminate controllare che il terreno di coltivazione abbia un buon grado di drenaggio per impedire il formarsi di ristagni d’acqua.

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Le piante delle ortensie hanno una crescita molto veloce e quindi richiedono una potatura annuale.
Generalmente le ortensie vanno potate in autunno, quando finiscono di fiorire.
Tagliate i rami vecchi a circa 30 centimetri dal suolo e a un paio di centimetri da una coppia di gemme perché è da qui che nasceranno due rami nuovi che regaleranno la fioritura delle ortensie nella primavera che segue.

Come curare e coltivare la vostra Beaucarnea

Beaucarnea

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàPerenne
esposizioneMezz Ombra
IrrigazioneNormale – Moderata
TerrenoFertile e ben drenato
FiorituraPianta Sempreverde

Principali caratteristiche della pianta

Beaucarnea Cura e consigli

Beucarnea è un genere che comprende circa 20 specie di piante perenni, appartenenti alla famiglia delle Agavaceae, originarie dell’America centrale.
Nelle nostre zone se curata a dovere puo’ raggiungere i 2 metri. La specie più coltivata è la Beaucarnea recurvata, conosciuta anche come Mangiafumo o Nolina.
Si pensava che il termine Mangiafumo derivasse dal fatto che la pianta fosse capace di assorbire i gas e i fumi nocivi, invece viene chiamata così perché resiste bene al passaggio degli incendi (molto frequenti nel suo luogo d’origine).
La Beaucarnea è una pianta da regalare a chi non ha il pollice verde infatti riesce a sopportare per mesi qualsiasi tipo di condizione ambientale

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Il substrato adatto a queste piante deve essere abbastanza ricco, ma capace di drenare velocemente l’acqua.
Il terriccio ideale è costituito da terriccio universale, ricco e corposo, alleggerito con poca sabbia , per aumentarne la permeabilità.
La parte gonfia del fusto non deve essere interrata.

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Anche se la Beaucarnea riesce a crescere in un luogo leggermente ombreggiato, necessita di luce intensa per poter crescere rigogliosa e forte.

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

Tra le piante d’ appartamento la Beaucarnea e’ fra le più rustiche.
La pianta può supportare temperature anche molto basse 7° C e temperature molto alte.  La temperatura ideale e’sui 20° C

La temperatura perfetta per la tua pianta

Annaffiatura

La Beaucarnea deve essere irrigata in modo regolare soprattutto nel periodo Primavera – Estate.
Fra due annaffiature attendere sempre che il terriccio si asciughi per evitare ristagni idrici nel sottovaso che potrebbero causare marciumi radicali.
Nel periodo invernale ridurre le irrigazioni in quanto la pianta utilizza l’ acqua immagazzinata nella base del fusto
Necessita di nebulizzazioni per evitare che le punte secchino e diventino marroni.

quando come e quanto concimare

Concimazione

La Beaucarnea essendo caratterizzata da una crescita lenta non ha particolari necessita’ di concimazione.
Nel periodo Primavera – Estate concimare una volta al mese con concime liquido per piante verdi

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

È una delle piante d’appartamento più resistenti in assoluto.

Se le punte delle foglie dovessero risultare marroni potrebbe essere indice di scarsa umidità dell’aria oppure innaffiature irregolari, in questo caso si dovrebbero aumentare le nebulizzazioni della chioma e bagnare il terriccio regolarmente.

D’inverno bagnare con parsimonia perché il marciume del fusto solitamente può avvenire in questo periodo per una bagnatura errata. Ricordiamo che durante la stagione di riposo il terriccio asciuga più lentamente.

Se le foglie più basse ingialliscono è assolutamente normale, invece se cambiano colorazione quelle nuove  e in cima alla rosetta allora la pianta è stata bagnata troppo.

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

La Beaucarnea non necessita di potature eliminare le foglie vecchie o danneggiate tagliandole alla base oppure semplicemente tirarle con decisione verso il basso.
Di tanto in tanto è consigliato pulire le foglie dalla polvere passandovi un panno inumidito.

Consigliamo di posizionare la Nolina in bagno (per via dell’umidità dell’aria), ma anche in salotto e all’ingresso si adatta molto bene rendendo l’angolo elegante e caratteristico.

Dionaea una delle più comuni piante carnivore

Piante Carnivore

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàPerenne
esposizioneMolta luce
IrrigazioneNormale
TerrenoPovero – terriccio per Orchidee
FiorituraPrimavera – Estate

Principali caratteristiche della pianta

Piante Carnivore

Le piante carnivore sono anche chiamate insettivore
Sono particolari erbacee che traggono la maggior parte dei nutrimenti dalla digestione di piccoli insetti che vengono intrappolati intrappolati nelle loro particolari foglie

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Amano terreni acquitrinosi poveri di nutrimento e leggermente acidi.
Si consiglia quindi di usare della torba acida con aggiunta di sabbia per migliorarne il drenaggio

La luce ottimale per le piante

Esposizione

La maggior parte delle piante carnivore ama la luce per cui si consiglia l’ esposizione diretta alla luce solare

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

Generalmente prediligono una temperatura compresa compresa tra 20-30C e mai inferiore ai 15 gradi centigradi

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

Irrigare in modo regolare senza creare ristagni e se possibile con acqua piovana o distillata in quanto l’ acqua del rubinetto e’ sovente dura e alcalina

quando come e quanto concimare

Concimazione

Generalmente non necessitano concimazioni 

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Anche se può sembrare strano le piante carnivore possono essere attaccate da afidi e dalla cocciniglia.
Possono inoltre essere attaccate dalla muffa la quale si sviluppa soprattutto in situazioni di alta umidità e temperature elevate

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Generalmente le piante carnivore soffrono in presenza di correnti d’ aria le quali abbassano notevolmente il livello di umidita’ che dovrebbe rimanere sempre a livelli alti.
Si consiglia quindi di posizionarle in ambienti riparati

Fiore di Spatifillo

Spathiphyllum – Spatifillo

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàPerenne
esposizioneAlla luce ma non sole diretto
IrrigazioneNormale
TerrenoRicco e ben drenato
FiorituraPrimavera – Autunno

Principali caratteristiche della pianta

Spathiphyllum

In ambienti caldi e umidi e’ una pianta spontanea. Nel nostro paese invece viene coltivato come pianta da appartamento in quanto teme le basse temperature.
Lo Spatifillo è apprezzato non solo per i fiori ma anche per le lunghe e lucide foglie.
Quando la pianta si trova in condizioni ottimali ha una fioritura quasi continua.

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Amano un terreno ricco , soffice e leggermente acido. Il terreno dovrà sempre essere umido ma non impregnato d’ acqua

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Amano la luce ma mai il sole diretto. In quanto soprattutto nelle stagioni più calde potrebbe causare scottature al fogliame

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

Non sono piante rustiche. La temperatura minima dovrebbe essere non inferiore ai 13 gradi  e l’ ottimale fra i 16 – 25 gradi

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

Lo Spathiphyllum richiede un annaffiatura regolare durante tutto l’ anno  lasciando che il terreno asciughi leggermente fra due irrigazioni successive

quando come e quanto concimare

Concimazione

Ogni 30 giorni fornire alle piante del concime per piante da fiore

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Pur essendo una pianta molto sana potrebbe essere attaccata da insetti e acari.
Se la pianta presenta foglie afflosciate significa che ha bisogno d’acqua.
Se le foglie presentano la punta marrone nebulizzare periodicamente (significa che l’ambiente è secco).
Se le foglie vecchie ingialliscono è normale, se lo fanno quelle giovani potrebbe essere sintomo di annaffiature irregolari e stress.
Se la pianta viene esposta al sole diretto potrebbe presentare bruciature marroni su tutta la zona interessata: in questo caso spostare e mettere in un luogo riparato

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Gli Spathiphyllum  sono piante di origine tropicale e quindi oltre ad una corretta irrigazione richiedono una corretta umidità presente nell’ aria.  Si consiglia quindi di spruzzare di tanto in tanto dell’ acqua direttamente sulle foglie
Pianta molto diffusa perché ha una crescita veloce ed è molto semplice da coltivare, inoltre è molto apprezzata per foglie e fioritura.
Si adatta bene in tutti gli ambienti della casa, inoltre è tra le piante Air So Pure.
Durante il processo di fotosintesi riesce ad assorbire le sostanze tossiche che potrebbero esserci in casa come: vernici per infissi e mobili, detergenti per la pulizia utilizzati in casa e altre sostanze tossiche (toluene, benzene, formaldeide e xilene).

Fiori di Ortensia Paniculata

Hydrangea Paniculata

 Principali Caratteristiche
PeriodicitàPerenne – Caducifoglia
esposizioneMezz’ ombra 
IrrigazioneNormale
TerrenoNeutro o Acido
FiorituraGiugno – Settembre

Principali caratteristiche della pianta

Hydrangea – Ortensia

Ortensia di notevole bellezza proprio per le grandi ed abbondanti fioriture a grappoli lunghi anche trenta centimetri con fiori bianchi inoltre  sono particolarmente facili da coltivare e poco esigenti

Il terriccio giusto per la tua pianta

Terreno

Utilizzare terriccio specifico per ortensia

La luce ottimale per le piante

Esposizione

Come tutte le varietà di hydrangea anche la paniculata preferisce un esposizione non in pieno sole, pur richiedendo almeno qualche ora di soleggiamento

La temperatura perfetta per la tua pianta

Rusticita’

Questa specie di Ortensie è caratterizzata da una notevole rusticità, si adatta sia a climi molto freddi che a situazioni sub-tropicali

Irrigare le piante in modo corretto

Annaffiatura

Irrigare frequentemente ed abbondantemente durante il periodo della fioritura facendo attenzione a non formare ristagni d’ acqua. Annaffiare invece in modo regolare durante le altre fasi vegetative 

quando come e quanto concimare

Concimazione

A fine autunno interrare del letame alla base della pianta ma non troppo vicino al tronco. Il letame penetrerà nel terreno durante il periodo invernale apportando nutrimento durante la fase vegetativa. Prima della ripresa vegetativa vi consigliamo inoltre di concimare con concime chimico a lenta cessione 

come difendere e curare le tue piante

Malattie e Parassiti

Fra le varie varietà di ortensie la paniculata è fra le più resistenti , tuttavia anche essa  può essere attaccata da funghi e malattie come l’oidio, la ruggine e il ragnetto rosso. 

Consigli per mantenere in forma la tua pianta

Consigli

Al fine di contenere lo sviluppo della pianta e favorire la fioritura, consigliamo di potare in maniera anche abbastanza drastica i rami dell’anno precedente.
I rami secchi devono essere tagliati direttamente alla base