Il Physocarpus è un arbusto caducifolia da fiore di facile coltivazione sia in piena terra che in vaso. E’apprezzato per il suo fogliame di colore rosso – porpora e per le sue infiorescenze bianco-rosate, fiorisce da giugno a luglio. E’ ideale per per realizzare siepi e bordure.
Terreno
Il Physocarpus ama un terreno umido, ricco di sostanza organica e ben drenato. Il terreno ottimale di coltivazione deve essere leggermente acido.
Esposizione
Predilige l’esposizione in pieno sole al riparo dai venti, si sviluppa bene a mezz’ombra.
Rusticita’
E’ una pianta rustica, nel periodo di riposo vegetativo sopporta temperature anche inferiori ai -20°C.
Annaffiatura
Il Physocarpus coltivato in piena terra si accontenta delle piogge ma durante il primo anno va irrigato con continuità e periodicamente nei periodi di prolungata siccità e in estate. La pianta messa a dimora in vaso va annaffiata con maggiore frequenza evitando però i ristagni idrici.
Concimazione
E’ bene concimare il Physocarpus in primavera e in autunno con un concime granulare a lenta cessione specifico per piante fiorite.
Malattie e Parassiti
Questo arbusto viene attaccato raramente da cocciniglia e afidi. Se il clima è troppo umido e piovoso è maggiormente predisposta all’oidio e il mal bianco.
Consigli
Non esige grandi potature, si potano solo i rami vecchi e danneggiati. Ogni 3 anni per favorire la crescita di nuovi getti si potano i rami troppo lunghi di circa un terzo.
Esistono graminacee adatte a qualsivoglia clima, sono piante molto rustiche, ed esistono specie che sopravvivono alla siccità, come specie che necessitano di acqua abbondante e preferiscono terreni quasi paludosi. Inoltre molte graminacee sono ben adattate al clima europeo, quindi possono risultare resistenti al gelo, al caldo secco, alla neve, insomma a qualsiasi intemperia possibile
Terreno
Il terreno può essere povero, purché privo di ristagni. Solamente le graminacee utilizzate come piante di bordura dei laghetti accettano la terra umida.
Esposizione
Salvo alcune eccezioni, preferiscono il pieno sole.
Rusticita’
Sono piante molto rustiche
Annaffiatura
Generalmente l’ irrigazione e’ fondamentale solamente per il primo anno successivamente sopportano periodi di sicita e alcune si adattano anche a condizioni estreme
Concimazione
Generalmente e’ sufficiente una concimazione organica in primavera se il terreno è molto impoverito
Malattie e Parassiti
Le graminacee generalmente sono piante molto resistenti e non attaccate da malattie e o parassiti
Consigli
Le graminacee da stagione fredda, come ad esempio: Calamagrostis x acutiflora, Festuca sp., Helictotrichon sempervirens, Milium effusum, Stipa gigantea crescono meglio al di sotto dei 25 °C e poi rallentano la crescita quando la temperatura si alza. La maggior parte tende ad iniziare lo sviluppo vegetativo molto presto e fiorisce in primavera o all’inizio dell’estate. Le graminacee da stagione calda, come ad esempio: Cortaderia selloana, Miscanthus sp., Molinia sp., Panicum virgatum, Pennisetum cominciano a vegetare sopra i 25°C. Il completo sviluppo del fogliame avviene a stagione inoltrata e le fioriture iniziano alla fine dell’estate. È sconsigliabile piantarle in autunno in quanto, da giovani, non tollerano bene l’eccessiva umidità e il freddo invernale.
I frutti sono dei piccoli peperoni in miniatura, coriacei e commestibili, che hanno colore verde quando sono acerbi, giallo, rosso vivo, viola, porpora o marrone quando giungono a maturazione. L’altezza può variare da 15 cm a un metro.
Terreno
Non ha particolari esigenze. anche se preferisce un terreno ricco, fertile, e molto ben drenato
Esposizione
Necessita di almeno alcune ore al giorno di irradiamento solare. Nel periodo della maturazione dei frutti
Rusticita’
Nelle zone più fredde deve essere portato al riparo ai primi di ottobre cercando di mantenere la temperatura al di sopra dei 10 °C.
Annaffiatura
Da Marzo a settembre si consiglia di irrigare sporadicamente ma con quantità abbondanti d’acqua, per favorire uno sviluppo ottimale delle radici e conseguentemente di fiori e frutti, facendo attenzione a non creare ristagni idrici
Concimazione
E’ bene concimare spesso usando pero’ una quantita’ ridotta di concime
Malattie e Parassiti
Se le foglie del Capsicum appassiscono e cadono è possibile che soffrano per una scarsa illuminazione, temperatura sbagliata, concimazioni o irrigazioni insufficienti. Possono anche essere attaccati dai ragnetti rossi. E’ comunque una pianta piuttosto resistente che riesce a contrastare l’attacco di numerosi parassiti.
Consigli
Per quanto riguarda la cura, il capsicum non è una pianta particolarmente difficile da mantenere. Con la vostra fantasia e abbinandoli ad altre piantine tipo erica o graminacee potrete creare composizioni con stupendi giochi cromatici
Le kentia sono essenzialmente delle palme gradevolmente slanciate ed essendo delle piante tropicali sono molto sensibili alle basse temperature. Crescono lentamente ma hanno bisogno di spazio.
Terreno
Predilige un terreno normale leggermente torboso e sabbioso
Esposizione
la Kentia ama i luoghi luminosi ma non la luce diretta del sole. Si sviluppa abbastanza rigogliosa anche in penombra.
Rusticita’
La Kenzia preferisce il caldo secco tipico di un appartamento riscaldato nella stagione invernale, mentre d’estate è buona norma ripararle dalle correnti d’aria
Annaffiatura
La Kenzia necessita di annaffiature abbondanti, non invasive (soprattutto non si devono bagnare il tronco ed i piccioli che rischierebbero di marcire) e regolari. Potrebbero rendersi utili anche delle vaporizzazioni sulla chioma al fine di mantenere il livello di umidità abbastanza elevato e di pulire le foglie.
Concimazione
Per la concimazione della Kenzia è consigliato l’utilizzo di un concime liquido da diluire nell’acqua delle annaffiature, ogni venti giorni circa durante la stagione estiva da aprile ad ottobre.
Malattie e Parassiti
La kentia pur essendo una pianta molto resistente e longeva puo’ essere attaccata dal ragnetto rosso il quale provocherà l’ ingiallimento delle foglie e dalla cocciniglia Se notate un ingiallimento o se le foglie basali diventano brune e disseccano è normale, se invece succede a quelle nuove è indice di bagnature errate. Se la pianta presenta i bordi marroni delle foglie significa che l’umidità dell’aria è secca, nebulizzare periodicamente.
Consigli
Uno dei problemi più comuni della kentia e’ l’ ingiallimento delle foglie. Tale problema puo’ essere causato dal ragnetto rosso oppure da una non corretta irrigazione. Si consiglia una periodica pulizia delle foglie con uno straccio umido, l’ eliminazione delle foglie secche ed evitare ristagni idrici.
Pianta maestosa ed elegante ha bisogno di ampi spazi per poter apprezzare la sua bellezza.
L’ibisco appartiene alla famiglia delle Malvaceae. Ne esistono oltre 200 specie ed e’ originaria dell’Asia. L’ibisco e’ un arbusto con fioritura estiva (giugno – Settembre ) I colori più comuni dei fiori sono il rosa, il rosso, il giallo o il bianco. Non è difficile da coltivare ma e’ fondamentale posizionarlo nel posto corretto. Esistono delle varietà di ibisco erbaceo (resistenti anche al freddo) che fanno fiori molto grandi e possono raggiungere anche i 20 cm di diametro
Terreno
L’ Ibiscus ama un terreno fresco, ben drenato, fertile e ricco di sostanze organiche
Esposizione
Ama il sole ed il caldo, quindi si consiglia di posizionarla in una posizione ben luminosa, tollera molto bene anche i raggi solari diretti. Nelle varietà a fiore grande i fiori sono molto delicati e quindi si consiglia di posizionarli in zone riparate dal vento che potrebbe rovinare i petali
Rusticità
Le varietà perenni sono molto rustiche e riescono a sopportare temperature inferiori a 0°C Consigliamo invece di ritirare in una stanza luminosa e calda le varietà tropicali quando la temperatura si abbassa sotto i 10°C
Annaffiatura
L’ ibiscus deve essere annaffiato ogni volta che il terreno diventa asciutto e specialmente durante l’estate quando fa più caldo.
Concimazione
Va concimato una volta all’anno in primavera con concime chimico a lenta cessione per piante fiorite. Durante la fioritura concimare ogni 15 giorni con concime liquido per piante fiorite
Malattie e Parassiti
Pur essendo arbusti resistenti possono essere attaccati da vari parassiti, anche se raramente in maniera grave. I più comuni sono gli afidi, le cocciniglie e il ragnetto rosso. In questi casi dovranno essere trattati con appositi insetticidi e con un acaricida per il ragnetto rosso. Se le foglie ingialliscono e i boccioli cadono prima di fiorire le cause possono essere irrigazioni troppo frequenti, esposizione eccessiva e ambiente troppo secco
Consigli
Nelle varietà perenni – arbustive si richiede una potatura energica a febbraio, per favorire l’emissione di nuovi getti, quelli che produrranno i fiori. Le varietà erbacee devono essere tagliate a zero ovvero livello del terreno. Le varietà tropicali hanno una crescita molto lenta e quindi consigliamo di non potarle per favorirne la fioritura e di utilizzare un terreno leggermente acido. Una volta trovata la giusta collocazione per il nostro Ibiscus, le cure e le attenzioni da riservargli sono davvero poche. Per favorire una fioritura continua e prolungata consigliamo di tagliare i boccioli sfioriti
Le ortensie sono apprezzate la bellezza del loro fogliame, per le fioriture durevoli e per le poche cure che richiede la loro coltivazione. Esistono piu’ di 40 varietà di ortensia le piu’ comuni sono: Paniculata, macrophylla , quercifolia, arborescens, serrata, involucrata, petiolaris
Terreno
Il terreno non dev’essere troppo calcareo e dev’essere ben drenato per evitare ristagni idrici. Le caratteristiche del terreno influenzeranno il colore delle ortensie se il terreno è neutro/alcalino l’ortensia darà i suoi fiori di colore rosei mentre se il terreno è acido i fiori saranno di color azzurro-bluastro .
Esposizione
Esistono numerevoli specie di ortensie, alcune preferiscono ambienti soleggiati altre invece preferiscono la mezz’ ombra Nelle regioni più calde è consigliabile metterle a dimora a mezz’ ombra.
Rusticita’
Le ortensie sono quasi tutte molto resistenti al gelo. Alcune come le paniculata e arborescens possono essere coltivate anche in quota.
Annaffiatura
Le Hydrangee vanno innaffiate regolarmente, assicurandosi che il terreno risulti sempre umido ma facendo attenzione ai ristagni d’acqua.
Concimazione
Sono piante esigenti dal punto di vista della concimazione che va fatta una volta all’anno, in autunno con concime organico e in primavera con concime chimico a lenta cessione.
Malattie e Parassiti
Le ortensie possono essere soggette a malattie fungine e colpite da parassiti. Le muffe sono pero’ la malattia piu’ comune. Le muffe possono essere eliminate controllare che il terreno di coltivazione abbia un buon grado di drenaggio per impedire il formarsi di ristagni d’acqua.
Consigli
Le piante delle ortensie hanno una crescita molto veloce e quindi richiedono una potatura annuale. Generalmente le ortensie vanno potate in autunno, quando finiscono di fiorire. Tagliate i rami vecchi a circa 30 centimetri dal suolo e a un paio di centimetri da una coppia di gemme perché è da qui che nasceranno due rami nuovi che regaleranno la fioritura delle ortensie nella primavera che segue.
Beucarnea è un genere che comprende circa 20 specie di piante perenni, appartenenti alla famiglia delle Agavaceae, originarie dell’America centrale. Nelle nostre zone se curata a dovere puo’ raggiungere i 2 metri. La specie più coltivata è la Beaucarnea recurvata, conosciuta anche come Mangiafumo o Nolina. Si pensava che il termine Mangiafumo derivasse dal fatto che la pianta fosse capace di assorbire i gas e i fumi nocivi, invece viene chiamata così perché resiste bene al passaggio degli incendi (molto frequenti nel suo luogo d’origine). La Beaucarnea è una pianta da regalare a chi non ha il pollice verde infatti riesce a sopportare per mesi qualsiasi tipo di condizione ambientale
Terreno
Il substrato adatto a queste piante deve essere abbastanza ricco, ma capace di drenare velocemente l’acqua. Il terriccio ideale è costituito da terriccio universale, ricco e corposo, alleggerito con poca sabbia , per aumentarne la permeabilità. La parte gonfia del fusto non deve essere interrata.
Esposizione
Anche se la Beaucarnea riesce a crescere in un luogo leggermente ombreggiato, necessita di luce intensa per poter crescere rigogliosa e forte.
Rusticita’
Tra le piante d’ appartamento la Beaucarnea e’ fra le più rustiche. La pianta può supportare temperature anche molto basse 7° C e temperature molto alte. La temperatura ideale e’sui 20° C
Annaffiatura
La Beaucarnea deve essere irrigata in modo regolare soprattutto nel periodo Primavera – Estate. Fra due annaffiature attendere sempre che il terriccio si asciughi per evitare ristagni idrici nel sottovaso che potrebbero causare marciumi radicali. Nel periodo invernale ridurre le irrigazioni in quanto la pianta utilizza l’ acqua immagazzinata nella base del fusto Necessita di nebulizzazioni per evitare che le punte secchino e diventino marroni.
Concimazione
La Beaucarnea essendo caratterizzata da una crescita lenta non ha particolari necessita’ di concimazione. Nel periodo Primavera – Estate concimare una volta al mese con concime liquido per piante verdi
Malattie e Parassiti
È una delle piante d’appartamento più resistenti in assoluto.
Se le punte delle foglie dovessero risultare marroni potrebbe essere indice di scarsa umidità dell’aria oppure innaffiature irregolari, in questo caso si dovrebbero aumentare le nebulizzazioni della chioma e bagnare il terriccio regolarmente.
D’inverno bagnare con parsimonia perché il marciume del fusto solitamente può avvenire in questo periodo per una bagnatura errata. Ricordiamo che durante la stagione di riposo il terriccio asciuga più lentamente.
Se le foglie più basse ingialliscono è assolutamente normale, invece se cambiano colorazione quelle nuove e in cima alla rosetta allora la pianta è stata bagnata troppo.
Consigli
La Beaucarnea non necessita di potature eliminare le foglie vecchie o danneggiate tagliandole alla base oppure semplicemente tirarle con decisione verso il basso. Di tanto in tanto è consigliato pulire le foglie dalla polvere passandovi un panno inumidito.
Consigliamo di posizionare la Nolina in bagno (per via dell’umidità dell’aria), ma anche in salotto e all’ingresso si adatta molto bene rendendo l’angolo elegante e caratteristico.
Le piante carnivore sono anche chiamate insettivore Sono particolari erbacee che traggono la maggior parte dei nutrimenti dalla digestione di piccoli insetti che vengono intrappolati intrappolati nelle loro particolari foglie
Terreno
Amano terreni acquitrinosi poveri di nutrimento e leggermente acidi. Si consiglia quindi di usare della torba acida con aggiunta di sabbia per migliorarne il drenaggio
Esposizione
La maggior parte delle piante carnivore ama la luce per cui si consiglia l’ esposizione diretta alla luce solare
Rusticita’
Generalmente prediligono una temperatura compresa compresa tra 20-30C e mai inferiore ai 15 gradi centigradi
Annaffiatura
Irrigare in modo regolare senza creare ristagni e se possibile con acqua piovana o distillata in quanto l’ acqua del rubinetto e’ sovente dura e alcalina
Concimazione
Generalmente non necessitano concimazioni
Malattie e Parassiti
Anche se può sembrare strano le piante carnivore possono essere attaccate da afidi e dalla cocciniglia. Possono inoltre essere attaccate dalla muffa la quale si sviluppa soprattutto in situazioni di alta umidità e temperature elevate
Consigli
Generalmente le piante carnivore soffrono in presenza di correnti d’ aria le quali abbassano notevolmente il livello di umidita’ che dovrebbe rimanere sempre a livelli alti. Si consiglia quindi di posizionarle in ambienti riparati
In ambienti caldi e umidi e’ una pianta spontanea. Nel nostro paese invece viene coltivato come pianta da appartamento in quanto teme le basse temperature. Lo Spatifillo è apprezzato non solo per i fiori ma anche per le lunghe e lucide foglie. Quando la pianta si trova in condizioni ottimali ha una fioritura quasi continua.
Terreno
Amano un terreno ricco , soffice e leggermente acido. Il terreno dovrà sempre essere umido ma non impregnato d’ acqua
Esposizione
Amano la luce ma mai il sole diretto. In quanto soprattutto nelle stagioni più calde potrebbe causare scottature al fogliame
Rusticita’
Non sono piante rustiche. La temperatura minima dovrebbe essere non inferiore ai 13 gradi e l’ ottimale fra i 16 – 25 gradi
Annaffiatura
Lo Spathiphyllum richiede un annaffiatura regolare durante tutto l’ anno lasciando che il terreno asciughi leggermente fra due irrigazioni successive
Concimazione
Ogni 30 giorni fornire alle piante del concime per piante da fiore
Malattie e Parassiti
Pur essendo una pianta molto sana potrebbe essere attaccata da insetti e acari. Se la pianta presenta foglie afflosciate significa che ha bisogno d’acqua. Se le foglie presentano la punta marrone nebulizzare periodicamente (significa che l’ambiente è secco). Se le foglie vecchie ingialliscono è normale, se lo fanno quelle giovani potrebbe essere sintomo di annaffiature irregolari e stress. Se la pianta viene esposta al sole diretto potrebbe presentare bruciature marroni su tutta la zona interessata: in questo caso spostare e mettere in un luogo riparato
Consigli
Gli Spathiphyllum sono piante di origine tropicale e quindi oltre ad una corretta irrigazione richiedono una corretta umidità presente nell’ aria. Si consiglia quindi di spruzzare di tanto in tanto dell’ acqua direttamente sulle foglie Pianta molto diffusa perché ha una crescita veloce ed è molto semplice da coltivare, inoltre è molto apprezzata per foglie e fioritura. Si adatta bene in tutti gli ambienti della casa, inoltre è tra le piante Air So Pure. Durante il processo di fotosintesi riesce ad assorbire le sostanze tossiche che potrebbero esserci in casa come: vernici per infissi e mobili, detergenti per la pulizia utilizzati in casa e altre sostanze tossiche (toluene, benzene, formaldeide e xilene).
Ortensia di notevole bellezza proprio per le grandi ed abbondanti fioriture a grappoli lunghi anche trenta centimetri con fiori bianchi inoltre sono particolarmente facili da coltivare e poco esigenti
Terreno
Utilizzare terriccio specifico per ortensia
Esposizione
Come tutte le varietà di hydrangea anche la paniculata preferisce un esposizione non in pieno sole, pur richiedendo almeno qualche ora di soleggiamento
Rusticita’
Questa specie di Ortensie è caratterizzata da una notevole rusticità, si adatta sia a climi molto freddi che a situazioni sub-tropicali
Annaffiatura
Irrigare frequentemente ed abbondantemente durante il periodo della fioritura facendo attenzione a non formare ristagni d’ acqua. Annaffiare invece in modo regolare durante le altre fasi vegetative
Concimazione
A fine autunno interrare del letame alla base della pianta ma non troppo vicino al tronco. Il letame penetrerà nel terreno durante il periodo invernale apportando nutrimento durante la fase vegetativa. Prima della ripresa vegetativa vi consigliamo inoltre di concimare con concime chimico a lenta cessione
Malattie e Parassiti
Fra le varie varietà di ortensie la paniculata è fra le più resistenti , tuttavia anche essa può essere attaccata da funghi e malattie come l’oidio, la ruggine e il ragnetto rosso.
Consigli
Al fine di contenere lo sviluppo della pianta e favorire la fioritura, consigliamo di potare in maniera anche abbastanza drastica i rami dell’anno precedente. I rami secchi devono essere tagliati direttamente alla base
Potremmo richiedere che i cookie siano attivi sul tuo dispositivo. Utilizziamo i cookie per farci sapere quando visitate i nostri siti web, come interagite con noi, per arricchire la vostra esperienza utente e per personalizzare il vostro rapporto con il nostro sito web.
Clicca sulle diverse rubriche delle categorie per saperne di più. Puoi anche modificare alcune delle tue preferenze. Tieni presente che il blocco di alcuni tipi di cookie potrebbe influire sulla tua esperienza sui nostri siti Web e sui servizi che siamo in grado di offrire.
Cookie essenziali del sito Web
Questi cookie sono strettamente necessari per fornirvi i servizi disponibili attraverso il nostro sito web e per utilizzare alcune delle sue caratteristiche.
Poiché questi cookie sono strettamente necessari per fornire il sito web, rifiutarli avrà un impatto come il nostro sito funziona. È sempre possibile bloccare o eliminare i cookie cambiando le impostazioni del browser e bloccando forzatamente tutti i cookie di questo sito. Ma questo ti chiederà sempre di accettare/rifiutare i cookie quando rivisiti il nostro sito.
Rispettiamo pienamente se si desidera rifiutare i cookie, ma per evitare di chiedervi gentilmente più e più volte di permettere di memorizzare i cookie per questo. L’utente è libero di rinunciare in qualsiasi momento o optare per altri cookie per ottenere un’esperienza migliore. Se rifiuti i cookie, rimuoveremo tutti i cookie impostati nel nostro dominio.
Vi forniamo un elenco dei cookie memorizzati sul vostro computer nel nostro dominio in modo che possiate controllare cosa abbiamo memorizzato. Per motivi di sicurezza non siamo in grado di mostrare o modificare i cookie di altri domini. Puoi controllarli nelle impostazioni di sicurezza del tuo browser.
Cookie di Google Analytics
Questi cookie raccolgono informazioni che vengono utilizzate sia in forma aggregata per aiutarci a capire come viene utilizzato il nostro sito web o quanto sono efficaci le nostre campagne di marketing, o per aiutarci a personalizzare il nostro sito web e l'applicazione per voi al fine di migliorare la vostra esperienza.
Se non vuoi che tracciamo la tua visita al nostro sito puoi disabilitare il tracciamento nel tuo browser qui:
Altri servizi esterni
Utilizziamo anche diversi servizi esterni come Google Webfonts, Google Maps e fornitori esterni di video. Poiché questi fornitori possono raccogliere dati personali come il tuo indirizzo IP, ti permettiamo di bloccarli qui. Si prega di notare che questo potrebbe ridurre notevolmente la funzionalità e l’aspetto del nostro sito. Le modifiche avranno effetto una volta ricaricata la pagina.
Google Fonts:
Impostazioni Google di Enfold:
Cerca impostazioni:
Vimeo and Youtube video embeds:
Altri cookies
Sono necessari anche i seguenti cookie - Puoi scegliere se permetterli:
Privacy Policy
Puoi leggere i nostri cookie e le nostre impostazioni sulla privacy in dettaglio nella nostra pagina sulla privacy.