Conifere Nane
Principali Caratteristiche | |
Periodicità | Perenne |
esposizione | Quasi tutte Pieno Sole |
Irrigazione | Regolare soprattutto in primavera ed estate |
Terreno | Acido, argilloso e leggero |
Fioritura |
Caratteristiche
Vengono chiamate conifere nane perchè hanno una crescita molto lenta e quindi possono essere coltivate in vasche o nei vasi. Al gruppo di conifere nane appartengono innumerevoli varietà aventi forme, colori e caratteristiche differenti.
Vengono particolarmente usate in giardini , aiuole di piccole dimensioni , terrazzi e balconi.
Sovente si abbinano due o tre specie aventi portamento, taglia e colore differente. Oppure vengono affiancate ad altre varieta’ di fiori
Terreno
Le Conifere nane amano un terreno fertile e acido. Si consiglia l’utilizzo di un miscuglio di terriccio, sabbia e torba
Esposizione
Le conifere in vaso devono essere poste in piena luce in primavera, autunno e inverno mentre in estate consigliamo una posizione a mezz’ ombra e al riparo dei raggi diretti del sole nelle ore centrali della giornata.
Rusticita’
Sono piante molto rustiche e non temono le basse temperature.
Annaffiatura
Le conifere in vaso vanno annaffiate con poca acqua ma in modo molto regolare in quanto il terreno nei vasi tende ad asciugare rapidamente
Concimazione
Una volta l’anno concimare con un prodotto equilibrato, NPK, 15-15-15, arricchito in zolfo, ferro e rame.
Consigliamo di spargere il concime nella zona periferica del vaso e non a contatto del tronco.
Malattie e Parassiti
Le conifere possono essere attaccate da funghi, ragnetto rosso, cocciniglie.
Quando una di queste piante si ammala generalmente si manifesta un seccume generale.
Consigli
Coltivare le conifere nane è molto semplice ed è un’attività perfetta anche per chi non ha il pollice verde
Per mantenere una bella forma di queste piante è bene effettuare periodicamente una potatura, necessaria anche per eliminare eventuali rami danneggiati.
Le principali varietà sono: Pino mugo , Cipresso , Abete e Tasso nano
Il mio mio Pino mugo comprato da poco sta perdendo tutti gli aghi.L’ho trapiantato e ho cambiato terriccio.Sara’ sufficiente?
Grazie
Buongiorno
Il suo intervento è stato perfetto, le consigliamo di continuare ad irrigarlo in modo regolare ma con moderazione ovvero senza formare ristagni idrici