Cura e coltivazione dell’ Acero Palmatum
Principali Caratteristiche | |
Periodicità | Perenne |
esposizione | Soleggiata o a mezz’ ombra |
Irrigazione | Normale |
Terreno | Sciolto, umido ma ben drenato |
Fioritura | Foglia Caduca |
Acero Palmatum
Arbusti, o alberetti a foglia caduca. La loro bellezza è dovuta alle elegantissime foglie palmate con 5 o più lobi, di colore verde tenero sovente con apici rosa-rossi, ai piccoli fiori primavereili colore rosso porpora e ai frutti alati color rosso vivo, bruni a maturazione. La colorazione autunnale gialla, arancio luminoso o rossa, varia d’intensità a seconda delle temperature. Crescono abbastanza rapidamente da giovani, più lentamente in seguito.
Terreno
Questi alberi necessitano di un terreno sciolto, ma sono arbusti forti e si adattano comunque ad ogni tipo di substrato, l’importante è che sia ben drenato.
Esposizione
L’ Acero predilige zone soleggiate o a mezz’ ombra. La posizione ideale sarebbe a est–nordest,con sole al mattino e ombra nelle ore più calde del pomeriggio, per evitare che il sole bruci le foglie.
Rusticita’
L’ Acero palamato non teme particolarmente il freddo, quindi si può coltivare in giardino in tutte le stagioni.
Se si ha un Acero con il tronco particolarmente sottile si consiglia di mettere un palo tutore per evitare che si possa danneggiare con la neve o il vento.
Annaffiatura
L’ acero adulto, grazie alle radice piantate in profondità, non necessità di essere bagnato se non dopo periodi di prolungata siccità.
Anche in questo caso l’Acero non va bagnato eccessivamente, tra un’annaffiatura e l’altra si deve lasciare il terreno asciutto per almeno un paio di giorni, poi si può procedere bagnando il substrato in profondita’ (ogni 4/5 settimane) con 1 o 2 secchi di acqua.
Concimazione
L’ acero si concima ad inizio autunno o a fine inverno, ogni 2-3 anni o al momento dell’impianto, si interviene mescolando al terreno del concime organico come stallatico o humus apportando così al terreno il giusto nutrimento.
Malattie e Parassiti
I parassiti più frequenti possono essere gli afidi, il ragnetto rosso e la cocciniglia. Invece le mallattie che alle volte possono colpire gli aceri sono: la necrosi del legno, la famigliola e la tracheoverticillosi.
Consigli
A fine autunno, è consigliabile prendersi cura dell’acero palmato con una prima potatura. Il taglio servirà a dare la forma desiderata alla pianta. La prima potatura dell’acero sarà quindi un taglio di pulizia e contenimento dei rami entro la forma voluta
Grazie mille per i consigli!